Dall’emozione dell’ADSL alla scoperta di Shopify, anni prima che arrivasse in Italia, grazie alla dritta data da un “clown assassino”. La storia di Nicola Barbanera ed Ennebiservice è davvero tutta da scoprire.
ENNEBISERVICE
Una vita da precursori e 40.000 € risparmiati con Sendcloud
Riassumere una storia così non è facile. Non lo è stato per noi e probabilmente neanche per Nicola Barbanera, proprietario di Ennebiservice, ecommerce per pezzi di ricambio di elettrodomestici con sede a Magione (PE).
Durante la nostra intervista, Nicola ci tiene a rimarcare tutte le tappe della sua azienda, non risparmiandoci tanti curiosi dettagli. Lo fa con il suo spirito unico e tante espressioni colorite. E noi questo non dispiace affatto, perché è così che scopriamo il vero volto di questa brillante azienda.
La loro storia inizia con il negozio fisico, o meglio, con un centro di assistenza per elettrodomestici, aperto subito dopo il superiore, che Nicola ha l’intuito di digitalizzare già nei primi anni 2000.
LA LORO MISSIONE
Cerchiamo di aiutare le persone a non buttare gli elettrodomestici.
Troviamo e ti suggeriamo il pezzo di ricambio giusto, perfetto per il tuo caso.
NICOLA: Ferro da stiro, macchina del caffè, frigorifero e la lavatrice. Punto. Quando ho iniziato questi erano gli elettrodomestici. Poi hanno iniziato ad aumentare, e così le riparazioni. Allora ho inserito il primo gestionale per le riparazioni. Pezzettino per pezzettino, è iniziato tutto da lì.
Nel giro di qualche mese ci contattò una compagnia di San Marino che voleva moltiplicare il nostro gestionale. Mi ricordo anche il nome, Ready Pro.
Praticamente trasformò il nostro magazzino in una pagina online. Una vetrina che c’aveva niente di più che un grezzo carrello. Senza quasi nessun sistema di pagamento. Però le vendite non mancavano, anche se tutt’intorno ci guardavano strano.
L’invidia, suggeriamo noi.
No che invidia, ci pigliavano proprio per il ****.
Di lì l’adsl (2000) e l’avvento di Ebay (2001) che hanno definitivamente trasformato Ennebiservice in una realtà digitale.
Una roba pazzesca! Quando la Telecom mi venne ad attaccare l’ADSL dentro il negozio fu il salto definitivo. Un giorno che ricorderò per tutta la vita: sei tu protagonista di una cosa che fino a qualche momento prima non c’era. Oh parliamo di quando se ti connettevi poi c’avevi la linea del telefono occupata.
Precisa, forse vedendoci qualche anno più giovani.
Poi Ebay portò il primo ecommerce che era già integrato con Paypal. Ma il negozio fisico la faceva ancora da padrone. Vabbè che in Italia forse sarebbe ancora così se non fosse stato il Coronavirus.
Anche tu vedi la Pandemia come un enorme acceleratore per la digitalizzazione in Italia?
Acceleratore? Il coronavirus è stato un detonatore! – non risparmia di rimarcare a suo modo – E ha fatto scoppiare una cosa che era latente da molto tempo. Prima, del digitale, se ne poteva fare a meno. Ora no. Ora è cambiato tutto. Si fa tutto online, anche troppo eh.
In che senso anche troppo?
Che a me non mi sembra neanche più questione è di vendere online, ma del fatto che lo si debba fare per forza. Vogliono tutti vendere online, magari per moda o perché si pensa che il guadagno è facile, rispetto ai negozi fisici. Ma queste sono le idee che possono portarti a farti male poi. Ora in Italia c’è l’ecommerce ma non c’è la cultura dell’ecommerce ancora.
E allora come si fa?
Devono mettere le registrazioni di Jeff Bezos nelle aziende. Mattina e sera. – scherza.
”L'innovazione è l'unica via. È inutile rimandare.
Nicola BarbaneraFondatore di Ennebiservice
Funzionalità utilizzate
Tariffe di spedizione prenegoziate
Su misura, scalabili e vantaggiose, con le tariffe prenegoziate di Sendcloud puoi spedire subito, senza un contratto con i corrieri
Spedizioni internazionali
Sendcloud ti aiuta ad espandere il tuo business all’estero. Fornendoti gli strumenti e tutte le informazioni necessarie.
Quindi cosa vi ha condotto da Sendcloud, la voglia di innovazione o la necessità di risolvere un problema?
L’incontro tra le due. Ma l’innovazione è l’unica via. È inutile rimandare.
E come vi ha aiutato Sendcloud?
Ci sono tanti competitor, io ho utilizzato per qualche mese Shippypro. Secondo me l’integrazione di Sendcloud è più profonda. Le API degli altri comunicano con il tuo CMS solo fino a che il pacco non è stato spedito. Invece Sendcloud manda l’email della notifica della spedizione al cliente e ne lascia traccia nella dashboard dell’ordine.
In più io l’ho integrato con Zendesk e chi fa assistenza clienti c‘ha la vita più facile. C’ha tutto a portata di mano.
Ma non solo. Sendcloud fa qualcosa di più che essere un “semplice” connettore, fa il lavoro sporco: ti solleva dalla chiamata con il referente di GLS, BRT o dir si voglia.
Sendcloud cura tutti gli aspetti della spedizione, compresa la fatturazione. Trasparenza e rapidità che per un piccolo ecommerce come il nostro è tantissimo! Tu, due secondi dopo che hai spedito, sai quanto hai guadagnato su quell’ordine. Non devi conoscere il glossario dei corrieri, termini tipo “fermo deposito di tipo uno, due, e tre” o “fuel surcharge”.
Voi lo utilizzate anche per le spedizioni internazionali?
Le nostre spedizioni internazionali erano solo il 5%. Il programma Geolocation di Shopify consegna a ogni il cliente un’esperienza di navigazione nella sua lingua nativa e la clientela si è allargata e per le spedizioni all’estero quindi anche le nostre esigenze sono cambiate.
Poi non manca di sottolineare com’era il processo di spedizioni prima di Sendcloud?
Prima dovevi fare tutto nel web service di Poste o proprio all’ufficio postale se si trattava di zone disagiate. La traccia si perdeva dopo il confine e non c’era nessun modo di contattare il cliente. Abbiamo ricevuto lamentele per pacchi che non arrivavano e nel dubbio abbiamo sempre rimborsato i clienti.
Se volessimo quantificarlo in numeri il beneficio di Sendcloud?
Un dipendente full time! Un magazziniere con stipendio fisso, ferie e malattia. Insomma 40.000 euro l’anno. Prima ci voleva una persona al computer che caricava gli ordini e stampava le spedizioni. E un’altra che imbustava. Quella dietro al computer non serve più.
Che ci fate con 40.000 euro all’anno in più?
In un’azienda di meno di 10 persone, una persona in meno ti libera risorse per fare cose nuove e magari devi essere bravo ad allocare le risorse. Io per ora li ho messi nel software.
Alla fine proviamo anche a chiedergli di condividere un consiglio per chi vuole avviare un ecommerce e spedire con Sendcloud e lui ribadisce la sua filosofia, sulla quale non potremmo che essere d’accordo:
Non devi aver paura di provarci. Qualche arrosto (errore) si deve pure fare. All’inizio non puoi sapere. Ma è l’unica soluzione (l’innovazione). Magari devi essere bravo a sfruttare al massimo i periodi di prova. Poi quando capisci che è lo strumento adatto per te accelerare.