La tua attività sta perdendo guadagni a causa dei costi di reso? Secondo le nostre ricerche, quasi la metà dei consumatori italiani restituisce sempre un prodotto se non è soddisfatto. Il volume dei resi può essere parzialmente ridotto, ma ricorda che alcuni sono comunque inevitabili e comporteranno dei costi per la tua attività commerciale. Come fare allora a ridurre al minimo le spese senza però rischiare di perdere clienti per il futuro?
I resi non implicano solo dei costi immediati, ma possono anche incidere sulla tua situazione finanziaria a lungo termine. Ricorda che i costi dei resi per un ecommerce non sono solo le spese di spedizione dirette, ma anche il tempo e le risorse impiegate dai team di assistenza clienti e di logistica. Dopo questa breve panoramica, andiamo a scoprire insieme i nostri sette consigli per ridurre il costo dei resi per il tuo ecommerce.
1. Sfrutta le tariffe di reso prenegoziate con i corrieri
Il volume delle tue spedizioni e le tue esigenze aziendali sono specifiche del tuo ecommerce e potrebbero differire dagli altri. Non sarebbe fantastico se le tariffe di spedizione fossero commisurate al tuo business? Beh, è più semplice di quel che sembra. Collaborare con un partner che ti offre una soluzione multicorriere ti permette di accedere alle migliori tariffe, senza tutta la fatica e il tempo necessari per negoziarle personalmente.
Avere contratti prenegoziati con diverse compagnie di spedizione, ti dà accesso a tutti i metodi di spedizione più convenienti, che saranno la gioia anche dei tuoi clienti. Anche se hai già un buon contratto con un corriere specifico, una soluzione di spedizione multicorriere può fare al caso tuo. Ti permette infatti di caricare e utilizzare le tue tariffe e al tempo stesso di accedere alle tariffe prenegoziate degli altri corrieri.
2. Offri i resi a pagamento
Molti ecommerce, soprattutto nel settore fashion, stanno iniziando ad abbandonare i resi gratuiti e ad applicare una tariffa sulle restituzioni degli ordini. Implementando i resi a pagamento, potrai addebitare ai clienti le spese della restituzione dei prodotti, scoraggiando i resi immotivati e acquisti troppo impulsivi.
Ma quanto denaro puoi chiedere per la restituzione di un ordine? In base al nostro report sui consumatori del 2023, i consumatori italiani sono disposti a pagare fino a:
- € 3,70 per un ordine di € 15
- € 4,50 per un ordine di € 50
- € 6,50 per un ordine di € 150
La ricerca dimostra anche che c’è un numero sempre maggiore di clienti disposto pagare per i resi. Nonostante questo dato sia incoraggiante, la maggioranza dei consumatori si aspetta ancora che siano i rivenditori ad assumersi i costi del reso.
Quindi se scegli di addebitare ai tuoi clienti i costi del reso, assicurati che la somma che vuoi addebitare sia entro i limiti sopra indicati. Inoltre, comunica le tariffe in modo chiaro e verifica che nella tua politica di reso siano menzionati tutti i costi del reso, inclusi quelli di spedizione.
3. Incoraggia i resi in negozio e ai punti di ritiro
Consentire i resi in negozio può essere un’ottima tecnica per aumentare il traffico nel tuo negozio fisico e, potenzialmente, generare più vendite. Ma come fare a risparmiare sui resi che hanno una destinazione diversa? Facile: aggiungi i service point come opzione di reso. Ritirare i resi i un unico punto senza dover ritirali nei diversi domicili dei clienti, ti permette di risparmiare sulle spedizioni.
Se ti giochi bene le tue carte, i resi nei punti di ritiro hanno anche degli ulteriori vantaggi: i clienti non devono stampare le etichette a casa e tu non devi preoccuparti dei costi delle etichette di spedizione per i resi. Se implementi i resi paperless, ad esempio, i tuoi clienti dovranno semplicemente scansionare un’etichetta di reso digitale presso un service point per consegnare correttamente il loro reso.
4. Implementa un sistema di Autorizzazione Reso Merce (RMA)
Hai mai sentito parlare di Autorizzazione Reso Merce? Con un sistema RMA potrai riuscire a ridurre i costi di reso perché avrai la certezza di accettare solo resi autentici. Richiedere ai clienti un numero RMA per restituire gli articoli aiuta a semplificare il processo e a tenere traccia dei resi.
Combinando questo sistema con una soluzione per gestire resi, puoi accettare o rifiutare automaticamente i resi in base alle condizioni preimpostate, riducendo la probabilità di spese superflue. Questa soluzione ti aiuta anche a tracciare lo stato di spedizione dei resi, creare un processo semplice per i clienti e per il tuo team, e garantire che rimborsi o cambi vengano effettuati in tempi rapidi.
5. Assicurati che il reso sia confezionato adeguatamente
Specifica chiaramente in che modo devono essere confezionati gli articoli per il reso; o ancora meglio, se possibile, fornisci già ai clienti una confezione che possano utilizzare per restituire un articolo. Inoltre, i corrieri hanno requisiti specifici sul confezionamento dei pacchi e se tali requisiti non vengono soddisfatti, applicheranno dei supplementi.
Un altro modo per ridurre le spese di spedizione per i resi è quello di consentire ai clienti di inviare tutti gli ordini in un’unica scatola, anche se li hanno ricevuti separatamente. I pacchi potrebbero risultare più pesanti, ma i risparmi potenziali in termini di carburante ed emissioni potrebbero superare le spese aggiuntive. L’effettiva incidenza sui costi di reso dipenderà da un parte dai requisiti del corriere e, dall’altra, dalle circostanze e dalla logistica specifiche di ciascun’attività.
Bada bene a non eccedere con il packaging! Presta attenzione al tipo di imballaggio che usi ed elimina tutti gli elementi superflui. È buono per il pianeta e anche per il tuo portafogli.
6. Assicura i resi contro gli imprevisti di spedizione
Qualunque spedizione, che sia una consegna al cliente o un reso, è sempre soggetta a rischi di danni, perdite o furti. Le assicurazioni dei corrieri tradizionali hanno una copertura limitata e i reclami richiedono una media di 20 giorni per essere completati. In un’epoca in cui le risposte rapide sono essenziali, è evidente che si tratti di un lasso troppo lungo.
Valuta la possibilità di scegliere un’assicurazione con una copertura migliore per i resi, con processi rapidi per i reclami che non coprano solo il prezzo totale della vendita, ma anche la spedizione e la rispedizione del reso. Questo potrebbe richiedere un costo iniziale aggiuntivo, ma rappresenta una protezione finanziaria contro eventi imprevisti che potrebbero tradursi in spese di reso più elevate.
7. Risparmia risorse e costi di manodopera sfruttando l’automazione
I tuoi clienti devono ancora contattare il tuo servizio di assistenza per effettuare un reso? Qualunque domanda correlata ai resi rivolta al tuo team di assistenza clienti rappresenta un ulteriore costo che si somma a quella del reso stesso. Puoi ridurre la necessità di contattarti offrendo un portale dei resi self-service.
Inoltre, se i clienti non conoscono lo stato del loro reso, finiranno per inondare la tua assistenza clienti di domande WISMR, ovvero “Dov’è il mio reso?”. Per evitare questo scenario, invia notifiche di tracking automatiche per tenere i tuoi clienti sempre informati sui dettagli delle consegne, così il tuo team potrà dedicare il suo tempo a risolvere questioni più complesse.
Riduci i resi del tuo ecommerce e abbatti i costi
Osservando attentamente la tua procedura di gestione dei resi, identificherai presto le falle e capirai dove stai perdendo tempo e denaro. Sfruttando le tariffe dei corrieri, offrendo resi a pagamento, fornendo opzioni di consegna e implementando i giusti sistemi, potrai ridurre al minimo il loro peso in termini finanziari. Segui i nostri consigli per tenere le tue spese sotto controllo e i tuoi clienti soddisfatti.
Vuoi scoprire la differenza che può fare iniziare a sfruttare le giuste soluzioni di spedizione e automatizzare il processo di reso? Prenota una demo con uno dei nostri esperti di spedizioni ecommerce e scopriamo insieme come abbattere le tue spese di reso.
