Come ridurre i resi: 10 strategie per ecommerce

Hai mai riflettuto su quanto i resi possano pesare sul tuo ecommerce? Non sei l’unico a porsi questo dubbio. Infatti, i resi possono davvero diventare un problema, mangiandosi fino al 20% dei tuoi guadagni. Ma cosa succederebbe se ti dicessi che esiste un modo per girare la situazione a tuo favore?

Ecco, abbiamo raccolto 10 consigli pratici e semplici da implementare, per aiutarti a ridurre i resi e tenere i tuoi profitti al sicuro. Vuoi dare un’occhiata? Continua a leggere e trasforma la sfida dei resi in un’opportunità di fidelizzazione.

1. Evita che i pacchi vengano rispediti al mittente

I resi possono scaturire direttamente da problemi di consegna, prima ancora che il cliente riceva il suo ordine. Un errore nell’indirizzo di spedizione può portare a consegne fallite e, troppo spesso, al ritorno dei pacchi al mittente. Secondo uno studio di Tracey by Sendcloud, nel 2023 il 5,17% degli errori nelle consegne è collegato alla restituzione del pacco al mittente.

Dare ai clienti la possibilità di scegliere gli orari di consegna o i punti di ritiro offre loro maggior controllo, riducendo le consegne fallite. Questo non solo abbassa i costi dei resi ma anche i tassi di reso legati a problemi di consegna per i rivenditori.

Anche un’etichettatura errata è spesso causa di resi, soprattutto quando le etichette vengono create manualmente. Passare a un sistema di etichettatura automatico minimizza questi errori, proprio come ha fatto XXL Nutrition con la nostra soluzione di spedizione:

“Con Sendcloud, abbiamo dimezzato i problemi legati alle etichette. Abbiamo notato che gli errori di consegna dei pacchi si è ridotto drasticamente e che riceviamo meno chiamate dai clienti per sapere dove si trova il loro ordine.” – XXL Nutrition

2. Analizza i dati per prevenire i resi ricorrenti

L’analisi dei dati è fondamentale per identificare i pattern di reso e implementare strategie di prevenzione mirate. Dopotutto, non dimentichiamo che i resi contribuiscono alla perdita del 15-20% dei ricavi degli ecommerce. Ecco due esempi di problemi che i dati possono aiutarti a identificare e a risolvere:

Tempi troppo lunghi di spedizione: Supponiamo che i tuoi resi siano dovuti a tempi di spedizione prolungati o a ritardi nelle consegne. In questo caso, puoi ottimizzare i tuoi processi di consegna collaborando con altri corrieri per offrire opzioni di consegna più rapide; in questo modo, elimineresti alla radice uno dei motivi per cui i tuoi prodotti vengono restituiti.
Merci che arrivano danneggiate: Se i clienti restituiscono spesso gli articoli a causa di danni subiti durante la spedizione, è consigliabile investire in un imballaggio migliore, assicurare i tuoi prodotti e collaborare con i partner logistici giusti che garantiscano pratiche di consegna più sicure, a maggior ragione se vendi articoli che richiedono una manipolazione speciale.

3. Ottimizza le descrizioni e le immagini dei prodotti

Secondo uno studio, la ragione principale per cui i consumatori restituiscono gli articoli acquistati da Amazon (34%) e da altri rivenditori (46%) sono problemi con la taglia, il modello o il colore.
Se ricevi svariati resi di questa natura, ti consigliamo di rivedere le descrizioni e le specifiche dei tuoi prodotti:

Verifica che le descrizioni siano dettagliate, precise e accompagnate da immagini e video di alta qualità. Prova a utilizzare varie angolazioni e verifica che forniscano una rappresentazione realistica del colore e di altre caratteristiche importanti.
Includi delle guide dettagliate sulle misure o utilizza una soluzione tecnologica che consenta di indossare virtualmente gli articoli di abbigliamento, evitando che i clienti debbano restituire i prodotti e ordinarli nuovamente.

4. Elimina gli errori nel processo di reso

Un processo di reso semplificato può ridurre notevolmente le frustrazioni dei clienti e semplificare le tue operazioni. Verifica che con la tua soluzione per i resi si possa verificare immediatamente se il prodotto è conforme alla tua politica di reso, evitando di dover respingerlo dopo averlo ricevuto in magazzino.

Questa operazione richiede operazioni ripetitive, che sono facilmente evitabili con la soluzione giusta. Il portale dei resi di Sendcloud ad esempio ti permette di impostare regole intelligenti per accettare o rifiutare automaticamente i resi. Ove necessario, puoi anche chiedere ai clienti di caricare una prova del danno o dell’erroneità dell’articolo inviato per evitare possibili truffe.

5. Educa i clienti all’uso e alla manutenzione dei prodotti

Fornire ai tuoi clienti guide dettagliate sull’uso e la cura dei prodotti può essere una mossa vincente. Quando i clienti hanno chiare tutte le informazioni necessarie, si verifica una reazione a catena positiva: usano il prodotto correttamente, sfruttandone al meglio funzioni e vantaggi; il prodotto dura di più, grazie all’uso appropriato; e i clienti finiscono per essere ancora più soddisfatti del loro acquisto. Questo non solo riduce al minimo i resi, ma accresce la fiducia e la fedeltà dei clienti verso il tuo brand.

Incorpora nelle tue email automatiche post-vendita materiali informativi ed educativi, insieme ad altre comunicazioni personalizzate. È semplice da configurare e una volta fatto, puoi praticamente dimenticartene, ma vedrai un notevole impatto nella riduzione dei resi dovuti a malintesi o uso improprio.

6. Migliora la comunicazione con i clienti tramite gli aggiornamenti del tracking

Comunicare in modo chiaro e tempestivo sullo stato di consegna e sull’orario di arrivo previsto dei pacchi è essenziale per prevenire resi dovuti a consegne tardive, specialmente durante le festività. Questa regola vale anche per qualsiasi prodotto o regalo che dipenda da date o occasioni speciali.

Non sempre si possono evitare i resi dei regali arrivati in ritardo, ma informare proattivamente i clienti su eventuali ritardi e sul nuovo orario di consegna attraverso email di tracking personalizzate fa la differenza. Così facendo, elimini la necessità per i clienti di contattare l’assistenza per richiedere informazioni, liberando tempo prezioso per il tuo team. Inoltre, fornire informazioni precise e puntuali aumenta la fiducia dei clienti nel tuo brand e li rende più inclini a effettuare acquisti futuri.

7. Adotta una politica di reso ben definita

Il 67% dei consumatori esita a fare acquisti se le informazioni sul reso non sono facilmente accessibili sul sito del negozio. Assicurati quindi di linkare la tua politica di reso in punti strategici come le pagine dei prodotti e le email di tracking.

Saper redigere una politica di reso efficace può fare la differenza per il tuo business. Specifica il periodo di reso accettato, eventuali costi e le condizioni applicabili. Quando possibile, opta per la flessibilità: estendere il periodo di reso può sembrarti controintuitivo, ma per il cliente significa avere più tempo per decidere, riducendo così la probabilità di resi affrettati.

8. Introduci delle tariffe di reso per i restitutori seriali

Analizzando i dati dei clienti tramite un CRM, potresti notare che solo una piccola percentuale di “restitutori seriali” influisce sulla tua percezione generale dei resi. Per disincentivare questa pratica, considera l’idea di applicare una piccola commissione di reso, anche solo di €0,50, che può ridurre i resi fino al 10%.

Puoi personalizzare ulteriormente la strategia introducendo regole di reso basate su specifici criteri. Ad esempio, potresti applicare tariffe per resi in questi casi:

Quando un cliente ordina più taglie dello stesso articolo
Per resi internazionali da determinati Paesi
Per articoli specifici, come i regali in occasione delle festività
Per pacchi che superano un certo peso

Scopri quanto è facile configurare le regole per il reso nel nostro portale dei resi, ottimizzando così la gestione dei resi e riducendo gli abusi.

9. Favorisci i cambi e il credito in negozio

Offrendo cambi gratuiti o convertendo i resi in credito da spendere nel tuo store, puoi preservare le tue entrate e allo stesso tempo limitare le perdite. Questa strategia non solo mantiene alto l’interesse dei clienti verso il tuo brand, ma trasforma anche eventuali momenti di frustrazione in nuove opportunità, offrendo loro più opzioni attraverso un portale dei resi facile e intuitivo.

Lo sapevi?
Ben il 77% delle recensioni da una stella su Trustpilot deriva direttamente da esperienze negative di post-vendita.

10. Utilizza i feedback dei clienti per migliorare costantemente

Utilizza il feedback dei clienti come strumento per ridurre i resi, invitandoli a condividere le loro opinioni. Questo ti fornisce preziose indicazioni sulle loro preferenze ed esigenze, aiutandoti a identificare e risolvere i problemi che potrebbero portare alla restituzione dei prodotti. Migliorando l’esperienza di acquisto in base ai feedback, allineerai meglio l’offerta alle aspettative dei clienti.

Affrontando direttamente le cause dell’insoddisfazione, puoi significativamente diminuire i resi. Consentendo ai clienti di interagire con le recensioni e di fare domande, li aiuti a formarsi un’aspettativa più accurata del prodotto che intendono acquistare, minimizzando così le sorprese all’arrivo del pacco.

Vuoi abbassare il tasso di reso del tuo ecommerce?

Le strategie efficaci per gestire i resi nel mondo dell’ecommerce condividono un filo conduttore: si concentrano sul mettere al primo posto il cliente e sull’ottimizzare le operazioni. La chiave per seguire questo percorso e minimizzare i resi sta nel prendere decisioni guidate dai dati e nell’impegnarsi in un miglioramento continuo del tuo business.

Ti sembra troppo complicato? In realtà, può essere più semplice di quanto pensi. Sendcloud di dà accesso tutti i dati necessari e potrai gestire i resi attraverso una piattaforma unificata. Prenota una chiamata per scoprire com’è semplice integrarlo con i tuoi sistemi, permettendoti di ridurre il tasso di reso del tuo ecommerce fin dal primo giorno.